In riferimento alla Vs. richiesta di chiarimento del 9/8/2019, si rappresenta che non sussistono i presupposti per concedere la proroga dei termini richiesta.

In riferimento ai quesiti proposti, Vi significhiamo quanto segue. QUESITO 1: con riferimento al punto 3 pag. 6 dello Schema di contratto, si specifica che: • la fornitura delle misure di protezione al fuoco (1.5.1) è a carico del fornitore limitatamente ai nuovi materiali di cui alla gara in argomento; • la fornitura del freno neutralizzabile (1.5.4) è a carico del fornitore; • è a carico del fornitore unicamente la fornitura (ad integrazione di quelli già presenti) degli estintori portatili a bordo (1.5.6) necessari per soddisfare i requisiti previsti dalla vigente normativa; • la fornitura dell’illuminazione di emergenza (1.5.9) è a carico del fornitore; • la fornitura dell’equipaggiamento di primo soccorso (1.5.10) non è necessaria. QUESITO 2: con riferimento al paragrafo 7.3 del Disciplinare di gara, in caso di forniture prestate a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici, non è consentito produrre copia conforme dei contratti e delle relative fatture in alternativa ai certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione, per la dimostrazione di aver eseguito nell’ultimo triennio forniture con installazione analoghe a quelle oggetto di affidamento di importo complessivo minimo non inferiore all’importo posto a base di gara.

In riferimento al par. 7.3 a) e par. 8 del Disciplinare di gara, si specifica che, ai fini dell’ottenimento dei requisiti tecnico-professionali, è consentito avvalersi di società ausiliarie che abbiano eseguito, nell’ultimo triennio, forniture con installazione relative a sistemi di estinzione incendi a protezione dei locali tecnici e passeggeri a bordo di navi da crociera, navi militari e trasporto merci.

In riferimento al quesito inviato, si conferma che, tra i documenti a base di gara, non vi sono modelli da utilizzare per le dichiarazioni da presentare nella procedura in oggetto, ad eccezione del DGUE.

In riferimento al quesito del 02/9/2019 attinente la running capability, ci si attenga a quanto indicato al punto 10 comma 2 dell'allegato PD 01 EG RTG 01 rev. F e punto 11 pag. 31 comma 2 dell'allegato PD 01 EG RTG 01 rev. F. In ogni caso, possono essere prodotte eventuali migliorie del progetto definitivo per quanto attiene alla tenuta alle fiamme delle tubazioni pneumatiche.

In riferimento al quesito del 4/9/2019, l’importo da considerare per il calcolo della garanzia provvisoria è Euro 1.161.258,00

In riferimento ai quesiti posti con nota del 5/9/2019, di seguito si riportano le relative risposte. QUESITI GENERALI: 1) Tutti i documenti necessari per permettere il completamento dell’ingegneria e al conseguimento dell’assessment da parte del Fornitore saranno resi disponibili da Ferrotramviaria (costruttivi carrozze, calcoli FEM, schemi impianti esistenti); Risposta: sì, limitatamente alla documentazione in possesso della committente 2) Per la stima delle tempistiche di attraversamento chiediamo conferma che le attività potranno essere svolte dal Lunedì-Venerdì dalle ore 07:00 alle ore 20:00 e Sabato-Domenica dalle ore 07:00 alle ore 14:00; Risposta: le attività potranno essere svolte dal Lunedì-Venerdì dalle ore 07:15 alle ore 20:00 e Sabato-Domenica dalle ore 07:00 alle ore 13:30 3) Per la stima delle tempistiche di attraversamento chiediamo conferma che le attività di omologazione del sistema in accordo alle normative vigenti sono incluse nel Cronoprogramma consegnato con i documenti del bando; Risposta: sì sono incluse 4) I rotabili saranno resi disponibili dalla Ferrotramviaria nella loro composizione completa, come da bando; Risposta: sì QUESITI TECNICI: 1) Tra le norme indicate nel capitolo 2 del documento “PD 01 EG-RTG 01 rev F Relazione Tecnica Generale” non viene riportata la norma UNI 11565; Risposta: si veda par. 15.4.5 dell’allegato “PD 01 EG-RTG 01 rev.F “Omologazione e requisiti qualitativi”. Il sistema di protezione dal fuoco del materiale rotabile deve basare le proprie caratteristiche ai requisiti presenti all’interno del regolamento della Commissione Europea numero 1303/2014 del 18/11/2014 “concernente le specifiche tecniche per l’interoperabilità relative alla sicurezza ferroviaria all’interno delle gallerie” dei sistemi ferroviari europei per veicoli di categoria B. Il sistema di protezione dal fuoco deve essere testato in accordo con l’UNI 11565:2016. 2) Per il corretto dimensionamento dell’impianto di estinzione incendi, chiarire se lo stesso debba0essere in accordo alla UNI 11565 o alla “Relazione Tecnica Generale doc. no. PD 01 EG-RTG 01 rev F.” Nel caso specifico chiediamo conferma che la contemporaneità sia basata sull’attivazione di due zone, quindi no.4 ugelli, par.13.2.6 e) e non una zona, come invece riportato nel par.13.8.2. Risposta: L’attivazione di una valvola di zona attiva 2 ugelli al punto e del par. 13.2 dell’allegato “PD 01 EG-RTG 01 rev.F “è specificato: • gli ugelli erogano l'acqua nebulizzata ad alta pressione nell’area di attivazione (al massimo 2 zone). L'erogazione continuerà fino allo svuotamento delle bombole di gas e delle bombole di acqua. 3) Per il dimensionamento dell’involucro riscaldante (sistema anticongelamento) del sistema di estinzione incendi previsto nell’imperiale della cassa rimorchiata, si richiedono le temperature minime e di esercizio nonché le tempistiche di stazionamento con impianto di riscaldamento dell’involucro non in funzione. Risposta: si veda: par. 13.8.1. del documento PD 01 EG-RTG 01 rev F.” Il sistema di riscaldamento serve a proteggere l’agente estinguente dal gelo in caso di basse temperature. Il sistema di riscaldamento si attiva quando la temperatura nella bombola arriva a 4°C e si spegne poi quando l’acqua nella bombola ha raggiunto geli 8°C. Con questi punti di commutazione il consumo di energia viene tenuto basso il più possibile. Il sensore che rileva la temperatura nella bombola viene avvitato alla valvola dell’acqua che si trova sulla testa della bombola. Il sistema che monitora la sicurezza del pannello di riscaldamento avviene per mezzo di sensori di temperatura inseriti nel mantello che ricopre la bombola 4) Specificare se l’impianto di estinzione e rivelazione ad Aerosol, indicato nel documento no. “PD 12 ITT-AT SEI 01 rev.A Sistemi di Estinzione Incendi”, previsto sui Convertitori Ausiliari della cassa rimorchiata ed installati su un singolo involucro debba essere un impianto singolo che protegga entrambi o essere previsto singolarmente su ciascuno di essi. Qualora l’impianto debba essere composto da due singoli sistemi indipendenti, chiediamo conferma che ci sia separazione fisica stagna dei Convertitori; Risposta: I convertitori sono due contenuti in un unico involucro, internamente hanno delle zone in comune, tuttavia si richiede un impianto distinto per ciascun vano. 5) Chiediamo di indicare il numero di maniglie di emergenza passeggeri su ciascuna cassa dei rotabili oggetto del bando; Risposta: Due maniglie a cassa poste nelle estremità. 6) Chiediamo conferma che le normative applicabili, anche se non esplicitamente indicate, siano anche la EN16334 e la UIC 541-6; Risposta: La norma a cui ci si riferisce è la versione ufficiale in lingua inglese della norma europea EN 16334 (edizione agosto 2014). La norma specifica le caratteristiche del sistema allarme passeggeri. Lo scopo del sistema allarme passeggeri è: a) permettere ai passeggeri in caso di situazioni di emergenza di informare il macchinista; b) permettere al macchinista di continuare la corsa del treno oppure di fermare il treno in una posizione di sicurezza; c) fermare il treno automaticamente: 1) a una banchina, 2) se non vi è alcuna conferma da parte del conducente. Quanto in precedenza è ampiamente illustrato nel documento PD 01 EG-RTG 01 rev F. 7) Chiediamo se sia previsto il servizio con due o più UdT accoppiate; Risposta: non previsto 8) Si chiede conferma che il sistema PAS operi a tensione di batteria di 24Vdc; Risposta: Esiste, per ciascuna, cassa un unico collegamento di comunicazione tra viaggiatori e macchinista alimentato a 24 Vdc 9) Chiediamo conferma che i cavi attualmente installati sui sistemi del rotabile, siano conformi alla normativa CEI 50200. Risposta: La documentazione in possesso della Committente non dà evidenza della conformità dei cavi alla norma citata.

In riferimento al quesito proposto, si riscontra positivamente quanto richiesto.

In riferimento al quesito proposto, si veda quanto indicato al paragrafo 10 del Disciplinare di Gara (in particolar modo a pag. 12) al quale si rimanda.

In riferimento al quesito proposto, si veda il DM n. 31 del 19/01/2018.

In riferimento al quesito proposto, si riscontra positivamente quanto richiesto.

In riferimento al quesito proposto, si riscontra positivamente quanto richiesto.

Non sono state eseguite verifiche.

Non sono state eseguite verifiche.

In riferimento al quesito proposto, la documentazione richiesta viene altresì caricata sulla Piattaforma “TRASPARE” – documentazione di gara.

In riferimento al quesito proposto, qualora il documento originale sia generato in forma cartacea, esso dovrà essere scansionato, salvato come .pdf e firmato digitalmente (dovrà essere inviata anche la dichiarazione di conformità, anch’essa firmata digitalmente, qualora necessaria, come ad es. per le certificazioni); qualora il documento originale sia generato in forma digitale, è sufficiente salvarlo in formato .pdf e firmarlo digitalmente.

Il sistema deve essere conforme alla norma UNI 11565/2016.

In riferimento al quesito proposto, si rappresenta che non può essere accolta la Vs. richiesta di poter prorogare i termini della procedura in oggetto, mancandone i presupposti.

In riferimento al quesito proposto, per prevenire l’ostruzione di tali tubature, durante i periodi di inattività, il sistema deve essere chiuso e privo di acqua al proprio interno.

In riferimento al quesito proposto, l’acronimo FS è riferito alla Committente.

In riferimento al quesito proposto, Il sistema deve includere una rete di passaggio dei dati di tipologia Bus capace di raggiungere elettricamente le varie valvole di sezionamento, al fine di testarne il funzionamento. Inoltre, le valvole devono poter essere controllate in qualsiasi momento attraverso l’interfaccia della trasmissione di dati di tipologia Bus.

In riferimento al quesito proposto, nella tabella inserita all’art. 16.1 (CONTENUTO DELLA “BUSTA B – OFFERTA TECNICA”) del disciplinare di gara, per quanto attiene l’elemento di valutazione “esclusiva per i ricambi”, in caso di mancata rinuncia alla esclusiva sui ricambi, verranno assegnati 0 punti invece che 5, come erroneamente indicato.

In riferimento al quesito proposto, si conferma che i costi relativi al VIS nominato dal committente saranno in capo al committente stesso.